Da un laboratorio annuale di teatro di narrazione tenuto da Silvia Frasson, Chiara Meriggi e Tommaso Parenti hanno tratto due monologhi, due piccole storie piene di vita, di sentimento, di crude realtà.

“Il Biglia”, di Tommaso Parenti, è una storia nata prendendo spunto dal romanzo di Amanniti “ti prendo e ti porto via”. E' una storia cruda, vera, a volte comica, a volte disperata, con un finale a sorpresa (che si allontana in maniera netta dal romanzo). Una storia ambientata nell'entroterra Versiliese negli anni '90. 

Siamo invece negli anni immediatamente successivi alla guerra, a Firenze, quando si racconta di Lorenzina. Una ragazza che ama studiare, innamorata della vita. Una storia nata guardando un dipinto ed immaginando la vita di quella ragazza dal cappotto rosso. Un lavoro drammaturgico importante quello di Chiara Meriggi, che si è immedesimata tantissimo nel suo personaggio.